15 DOMANDE PER I SOSTENITORI DELLA BALLA DI UN PUTIN TRADITO E ABBANDONATO DALLA NATO
Studiare è sempre la miglior cosa per smentire le bugie. Quello che può fare l’Occidente per l’Ucraina, e per la Russia anche, e soprattutto per se stesso, è non credere alle bugie che anche molti occidentali animati di autolesionismo (o finanziati forse da qualcuno?) scrivono in questi giorni.Sarebbe bello che chi oggi continua a sostenere nei social e in TV che Putin è stato “tradito” dalla NATO per l’allargamento “indiscriminato” di quest’ultima a est, potesse rispondere ad alcune domande, che formulo dopo la lettura (che consiglio a tutti/e) di un libro meraviglioso e documentatissimo quale G. Cella, storia e geopolitica della crisi ucraina dalla Rus’ di kiev ad oggi, del 2021, in particolare capitolo 10 intitolato NATO Ucraina ed Europa Orientale dopo la Guerra Fredda”.Sarebbe fantastico se i vari Orsini, e altri, (che hanno pieno diritto di parlare e dire la loro, intendiamoci) avessero ogni tanto un contraddittorio e qualcuno gli facesse queste domande, e soprattutto se Putin stesso volesse rispondere a queste domande:Se fosse vero che la Nato si è allargata, dalla fine dell’URSS, eccessivamente e contro le volontà della Russia come il presidente Putin ha detto più volte, considerando questo allargamento come una minaccia specifica degli interessi russi:1) Come mai nella Declaration on a Transformed North Atlantic Alliance, Londra 1990, si legge che la NATO non ritiene la Russia post-sovietica un avversario e viceversa?2) Come mai nella Dichiarazione sulla pace e la cooperazione in Europa, documento del Summit NATO di Roma del 1991, si legge, fra i sei punti chiave, dell”‘implemento del dialogo con la Russia e con gli Stati dell’Europa Orientale”, nonché si stabilisce la riduzione degli armamenti sia convenzionali che strategici, con tanto di firma dello START il 31 luglio 1991 tra USA e (ancora allora esistente) URSS?3) Come mai soldati russi e ucraini nel 1996, venivano dispiegati in Bosnia Erzegovina come parte della NATO Keeping force, se la NATO era percepita come una potenziale minaccia?4) Come mai Russia e Ucraina aderirono subito al North Atlantic Cooperation Council Partnership for Peace (PFP) durante il Summit NATO di Bruxelles 1994 se la NATO era percepita come una potenziale minaccia?5) Come mai nel Summit di Madrid del 1997 si riafferma, nel Founding Act on Mutual Relations Cooperation and Security Between Russian Federation and the NATO l’intesa a non considerarsi più avversarie e viene apposta concepito in quella occasione il NATO-RUSSIA Permanent Joint Council e sempre a Madrid in quella occasione nasceva il NATO-Ukraine Commission se la NATO era percepita come una potenziale minaccia?Si potrebbe rispondere: erano anni in cui non era Putin il presidente.Benissimo. Ma allora 1)come mai nel 1999, Putin già presidente, dopo uno stallo dei rapporti nel PFP per la crisi kosovara la Russia mandò peacekeepers in Kosovo come parte della peacekeeping force in Kosovo se la NATO era percepita come una potenziale minaccia?2) come mai nel 2001 con Putin già presidente, La Nato aprì un Information Office a Mosca in accordo con la presidenza russa se la NATO era percepita come una potenziale minaccia?3) come mai sempre nel 2001 con Putin già presidente la Nato aprì ufficiali rapporti con l’Ucraina come il trattato di non proliferazione nucleare e il NATO-Ukraine Joint Working Group on Defence Reform e più tardi nel 2002 il NATO-Ukraine Action Plan (NUAP) se la NATO era percepita come una potenziale minaccia?4) Come mai Putin fu il primo presidente a chiamare Bush dopo gli attacchi dell’11 settembre 2001, richiamando “the need for concerted international action to address terrorism and other new security threats? E a seguire di questa telefonata la Russia aprì lo spazio aereo per l’intervento americano sull’Afghanistan se la NATO era percepita come una potenziale minaccia?5) Come mai nel 2002 nel Summit NATO di Roma fu sottoscritto dalla Russia e dai membri NATO il NATO-Russia Council (NRC) ovvero uno strumento di accordo permanente fra NATO e Russia sulle questioni geopolitiche se la NATO era percepita come una potenziale minaccia?6) Come mai la Russia nel 2005 siglava il PFP of Forces Agreement, ratificato poi nel 2007, sempre con la NATO se la NATO era percepita come una potenziale minaccia?7) come mai nel 1997 e poi nel 2004 sono entrati nella NATO tutti i paesi ex satelliti dell’URSS con la Russia sempre informata, sempre invitata, e con tutti i trattati e dichiarazioni comuni sopra riportate sempre vigenti? E nessuna protesta ufficiale se la NATO era percepita come una potenziale minaccia?8 ) a proposito della famosa leggenda della “broken promise” del non allargamento della NATO a est in cambio del riconoscimento dell’Unificazione Tedesca da parte dell’URSS, come mai il leader URSS di allora Gorbacev, in una intervista con Maxim Korshunov del 2014, sostiene che “The topic of NATO Expansion was not discussed at all, and it wasn’t brought up in those years. I say this with full responsibility. Not a Single Eastern Europe Country raised the issue not even after the pact of Warsaw ceased in 1991″Infine, e per riassumere e concludere9) come mai, se la NATO era percepita come una potenziale minaccia, vi sono i sopra menzionati rapporti documentati di cooperazione e partnership della Russia, e di conoscenza da parte della Russia di analoghi rapporti di partnership dell’Ucraina con la NATO, fino al 2008, anno in cui è la Russia di Putin a invadere la Georgia per sostenere i separatisti di Abkhazia e Ossezia Sud?10) Sarà forse l’invasione russa della Georgia nel 2008, e poi la successiva invasione della Crimea del 2014, in risposta all’Euromaidan, quando all’epoca c’era un presidente comunque filorusso al potere come Janukovic in Ucraina, ad avere guastato i rapporti con la NATO, e non il viceversa, visto che ancora l’anno prima dell’invasione del 2008 Putin fu invitato al vertice di Bucarest ?gentili signori e signorotti che scrivete e parlate senza contraddittorio di colpe di altri e non di Putin, attenderei una risposta se voleste essere così cortesi. Grazie
